Lo stress del trasloco


Traslochi nazionali, internazionali, piccoli o di medie dimensioni? In ogni caso questo rappresenta uno dei momenti più stressanti nella vita di un essere umano.

Alcuni studi scientifici affermano che il trasloco è la terza causa che provoca maggiore stress in un uomo, sorpassato da eventi ben più gravi quali il lutto e il licenziamento.

Proprio per questi motivi sopra elencati in questo articolo cercheremo di darvi qualche consiglio sul come affrontare questo momento delicato. Il trasloco dovrebbe essere preparato svariate settimane prima della data prevista, in modo da diminuire il carico di lavoro nei giorni dell'effettivo trasferimento. A meno che tu non abbia deciso per il fai da te, la prima cosa da fare è la richiesta di preventivo.

Prenotarlo circa due mesi prima presso l'Azienda preferita dà la certezza di incontrare una certa disponibilità di date; prenotarlo all'ultimo momento, specialmente nei mesi "caldi" (maggio, giugno e luglio), può significare doversi adattare oppure pagare di più il servizio. Calcolare il prezzo medio non è facile e dipende da tantissimi fattori come la quantità e la qualità dei mobili da trasportare, la difficoltà di accesso, la distanza tra casa di origine e destinazione.

A volte le aziende di traslochi forniscono il materiale da imballaggio necessario, che ti consegneranno a casa, comprendente scatoloni di varie dimensioni, nastro a bolle d'aria, scotch; è opportuno farselo specificare in fase di preventivo. Verifica inoltre l'esistenza di una copertura assicurativa della Ditta (solitamente indicata in contratto) e l'utilizzo di elevatori esterni per il trasporto materiali, a meno che non si tratti di piano terra o primo piano. Accordati con l'azienda di traslochi per chi dovrà richiedere il permesso di occupazione del suolo pubblico, se posizionerà l'elevatore sulla strada.

Dovrai informare del tuo trasferimento le Società per i seguenti servizi (chiedi preventivamente anche all'Amministratore, se vivi in condominio):
Energia elettrica, gas, acqua, telefono; avvisa le Poste per recapitare altrove o fermare le lettere indirizzate a te. Nel Comune che lasci, avvisa l'anagrafe e chiedi loro quali altre incombenze devi espletare personalmente e quali Enti vengono invece avvisati in modo automatico.

Buon trasloco!